PSR 2014 – 2020

Obiettivo generale del piano è mettere a punto strumenti tecnici e agronomici volti a valorizzare e a incrementare la qualità delle produzioni di frumento tenero soggette alla prima trasformazione (molitura). Per questo si propone un’azione (3.1) di messa a punto di analisi rapide (NIR) delle caratteristiche qualitative del prodotto (che determineranno quelle successive delle farine)  già a partire dalla fase di conferimento,  e un’azione (3.2) di confronto varietale on farm per orientare il produttore agricolo nella scelta di varietà produttive e gradite alla trasformazione.
 
Nello stoccaggio la  determinazione delle caratteristiche tecnologiche e qualitative della granella viene effettuata mediante numerose analisi di laboratorio che richiedono strumenti adeguati, lunghi tempi di esecuzione e personale qualificato. Da parte degli stoccatori è invece indispensabile disporre di strumenti idonei per realizzare la classificazione qualitativa in tempi rapidi anche da parte di personale non specializzato. Alcuni di tali parametri (umidità, proteine, ecc.) sono facilmente determinabili mediante strumentazione di tipo NIR (spettroscopia di riflettanza nel vicino infrarosso) che soddisfano il requisito di immediatezza decisionale  richiesto al momento del conferimento delle partite di grano operando sulla granella tal quale (non macinata).  Altri parametri  sono determinati con insufficiente o nulla precisione, per cui obiettivo principale di questo piano è la messa a punto  su strumentazione NIR di curve di taratura per i principali parametri qualitativi e tecnologici della granella di frumento tenero. Obiettivo finale è di accelerare e incrementare le operazioni di analisi del prodotto in entrata e avere una caratterizzazione e segregazione dello stesso più rispondente alle esigenze tecniche e commerciali dell’impresa.
 
L’obiettivo delle prove varietali è di mantenere aggiornato il panorama varietale a disposizione del produttore agricolo con la duplice finalità di ricercare, in combinazione con una adeguata agrotecnica ed in funzione delle caratteristiche pedoclimatiche del territorio,  un aumento delle rese produttive e una qualità maggiormente definita e stabile rispetto alle esigenze del mercato (prima e seconda trasformazione).
 
Per quanto riguarda l’azione 3.1 i risultati attesi nel primo anno di esecuzione del progetto sono una prima taratura con buon grado di affidabilità delle curve di calibrazione per i valori di  tenacità (P), estensibilità (L), forza (W), tempo di impasto, stabilità, caduta. Nel secondo anno, con un ulteriore set di analisi si otterrà la definitiva taratura delle stesse.
 
Per quanto riguarda l’elaborazione statistica, nel secondo anno si avrà una affidabile informazione sulla capacità predittiva ottenuta con metodiche standard e con l’impiego delle reti neurali artificiali. Per quanto riguarda l’azione 3.2 si disporrà di un database di dati morfologici, fitopatologici, produttivi e di caratterizzazione qualitativa delle varietà di frumento tenero poste in osservazioni. Tali dati saranno impiegati per la formulazione di schede descrittive delle varietà.

Partner di ‘Quote’, sono i Molini Industriali S.P.A. (Capofila), le aziende agricole coinvolte, CREA-ConsigIio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria ed il C.R.P.V. (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) (Enti di Ricerca).

Il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) è un fondo strutturale dell’Unione europea, dedicato all’incentivazione delle attività agricole e delle aree rurali, attraverso agevolazioni specifiche. Il fondo ha una durata limitata nel tempo, e viene gestito secondo una programmazione settennale.
 


COSTO DEL PROGETTO E SOSTEGNO CONCESSO

Importo progetto approvato: Euro 106.815,08

Importo sostegno concesso: Euro 74.770,56

presentato a valere sul Reg. (UE) N. 1305/2013 – Psr 2014/2020 Misura 4 – Tipo Operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema” – Avviso pubblico regionale 2017 – Approccio di sistema

L’ipotesi progettuale prevede la realizzazione di un centro di stoccaggio per grano costituito da silos metallici (17 al fine di distinguere le partite per le loro caratteristiche) edificati su di una area scoperta, limitrofa alla sede della MOLINI INDUSTRIALI, oltre che la costruzione di una fossa di conferimento del grano e relativi impianti di trasporto per il grano, ubicati nell’area aziendale esistente.

Tale stoccaggio è strettamente funzionale alla produzione di farina per alimentazione umana, e non è scindibile dal processo di macinazione che si svolge nell’area di sedime adiacente.

Dati tecnici:
Superficie di intervento mq 4.855
Superficie silos mq 1.184
Altezza ml 20.00
Capacità complessiva silos ton 15.000

La realizzazione di questo progetto raggiunge diversi obiettivi:

  • Si traduce in un beneficio per la collettività in quanto favorisce la crescita della redditività delle Imprese Agricole locali.
  • Consente alla Molini Industriali di aumentare la quota di prodotto trasformato esclusivamente con materia prima locale, a tutto vantaggio non solo dell’Azienda, ma di tutta la filiera.
  • Permette di rispondere positivamente all’esigenza degli agricoltori locali di poter usufruire di un centro di stoccaggio situato nelle immediate vicinanze delle loro aziende, e alle stesse esigenze logistiche dell’azienda oggi obbligata a portare il prodotto nello stabilimento di Rubiera per lo stoccaggio.

Ha ricadute positive dal punto di vista occupazionale, che si potrebbero concretizzare in 2 ulteriori assunzioni quando la struttura diventerà funzionale a pieno regime.

COSTO DEL PROGETTO E SOSTEGNO CONCESSO

Importo progetto approvato: Euro 2.280.232,62

Importo sostegno concesso: Euro 798.081,42

Beneficiario: MOLINI INDUSTRIALI
Finanziamento: PSR 2014-2020 Emilia-Romagna, Mis. 16.2.01, Focus Area 3A, Domanda n. 5411846
Durata: 01/08/2022 – 27/03/2024
Contributo concesso: 182.977,31 €
Responsabile progetto: Francesco Vacondio – Molini Industriali
Responsabile scientifico: Claudio Selmi – Ri.Nova

L’ obiettivo del progetto TRACCIARE consiste nell’implementazione di un sistema di tracciabilità e di gestione dei dati basato su blockchain in grado di gestire le diverse filiere produttive di farine di Molini Industriali. Attraverso l’applicazione del sistema blockchain al settore agroalimentare è possibile registrare e tracciare passo per passo la storia di ogni prodotto; nel caso delle diverse linee di farine e semole di frumento di Molini Industriali: la coltivazione del frumento nelle aziende agricole, il conferimento al centro di stoccaggio del grano, le successive fasi di controlli e lavorazione e, infine, l’eventuale confezionamento o il carico dello sfuso.

Parallelamente, si provvederà ad individuare il livello di sostenibilità ambientale ad oggi raggiunto dalle principali filiere di farine e semole di Molini Industriali attraverso metodologie di Life Cycle Assessment (LCA), integrando questi indicatori ambientali nel sistema di tracciabilità e gestione dei dati ai fini della loro comunicazione agli stakeholder.
Le opportunità di questo sistema di tracciabilità blockchain verranno esplorate, in particolare verso il consumatore professionale, per semplificare e valorizzare i controlli e le relazioni tra soggetti della filiera.


Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale